Il metodo Onconauti
La rotta della salute
L’Associazione offre un protocollo operativo ben strutturato, che prevede diverse fasi di accoglienza, presa in carico, verifica e valutazione finale, assicurando un supporto continuo e personalizzato.
Il metodo integrato dell’Associazione Onconauti si basa esclusivamente su pratiche o tecniche non farmacologiche di provata efficacia scientifica che si sono dimostrate utili nelle varie fasi della malattia oncologica (Dalla diagnosi alla cura fino alla riabilitazione oncologica); le linee guida SIO-ASCO e NCCN (aggiornate nel 2024) rappresentano la fonte scientifica di riferimento più autorevole
Questi interventi consistono in concreto nell’impiego combinato e contemporaneo, secondo un programma personalizzato caso per caso, di terapie mente-corpo, alimentazione salutare, attività fisica adattata e sedute di psicologia della salute.
Si tratta quindi di un metodo che si distingue nettamente sia dalla medicina complementare sia dalla medicina alternativa. Infatti, coinvolgendo un Team di diverse figure professionali si offre un approccio olistico e personalizzato efficace nel ridurre l’intensità dei sintomi e degli effetti collaterali secondari alle terapia, come dolore cronico, fatigue, distress, depressione, ansia e piccoli deficit cognitivi, e nel migliorare la qualità della vita.
Il metodo Onconauti, secondo i dati preliminari di un nostro studio, risulta anche efficace nel favorire il Reinserimento Lavorativo dei pazienti oncologici (o affetti da altre patologie croniche)
Infine, un numero crescente evidenze scientifiche ha mostrato negli ultimi anni come il 30-50% dei casi delle recidive dei più frequenti tipi di tumori (seno, colon, prostata, con
iniziali evidenze anche per il polmone) e dei secondi tumori che si verificano nei 10 anni successivi dalla prima diagnosi in circa il 15-20% degli Onconauti, sarebbero evitabili attraverso un miglioramento complessivo degli stili di vita.
In sintesi, gli interventi integrati e sullo stile di vita dovrebbero ormai essere considerati parte integrante del trattamento oncologico, almeno nei tumori di più frequente incidenza.
IL TEAM DELL’ASSOCIAZIONE
LA STRUTTURA DEL PERCORSO ONCONAUTI
I RISULTATI DEL METODO ONCONAUTI
I nostri dati indicano che gli utenti del percorso hanno riferito miglioramenti dei singoli sintomi ed effetti collaterali nel 30-70% dei casi, con un miglioramento complessivo della qualità di vita nell’87% dei casi, e un indice di gradimento superiore al 90%
I percorsi di terapie integrate
I percorsi proposti nei primi dieci anni di attività dell’associazione sono i seguenti:
C.I.R.O. (Centro Integrato di Riabilitazione Oncologica), destinato alle persone lungo-sopravviventi oncologiche che necessitano di ristabilire un equilibrio e ritrovare il benessere. Questo modello prevede una presa in carico globale della persona, tenendo conto dei bisogni fisici, psicologici e sociali, e offre supporto in tutte le fasi della malattia oncologica. Il metodo integra la medicina tradizionale con tecniche complementari di comprovata efficacia scientifica. I percorsi personalizzati, offerti gratuitamente dagli Onconauti, includono diverse discipline. Il modulo base del modello Onconauti comprende supporto psicologico, nutrizione e pratiche mente-corpo, affiancate da altre discipline quali agopuntura, fisioterapia, riflessologia plantare, massaggio TuiNa, riflessologia plantare (metodo Fitzgerald), riflessologia facciale Dien Chan Zone (®) e arteterapia.
R.I.D.O. (Riabilitazione Integrata Domiciliare per caregiver di pazienti Oncologici), un modello di riabilitazione integrata domiciliare destinato a supportare i familiari (caregivers) dei pazienti oncologici. I percorsi personalizzati offrono supporto psicologico affiancato da discipline olistiche.
Formazione alle aziende e ai lavoratori per il reinserimento lavorativo, l’Associazione propone percorsi formativi per recuperare efficienza, motivazione e proattività durante il reinserimento lavorativo dopo un tumore o altre malattie, migliorando il benessere psico-fisico dei lavoratori.
Rotta della salute, un programma volto ad aumentare la consapevolezza su come mantenere lo stato di benessere il più a lungo possibile. Questo modello è accessibile sia a singoli individui sia a gruppi, inclusi quelli aziendali.
Terapie mente-corpo
Agopuntura
L’agopuntura è un trattamento medico sicuro, minimamente invasivo e basato sull’evidenza scientifica. La forma più comune di agopuntura prevede il posizionamento di aghi sterili, in acciaio inossidabile in vari siti del corpo che si ritiene abbiano una ridotta resistenza bioelettrica e una maggiore conduttanza. L’uso dell’agopuntura come terapia aggiuntiva per gli effetti collaterali del cancro è aumentato in modo significativo negli ultimi anni ed è ora offerto all’interno di molti centri oncologici. Per tanta, l’agopuntura oncologica si riferisce all’adattamento della pratica dell’agopuntura per soddisfare le esigenze uniche degli Onconauti.
Quali sono i vantaggi dell’agopuntura?
L’agopuntura è utilizzata come terapia complementare per aiutare a fornire sollievo dai sintomi correlati al tumore e ai trattamenti. Questo perchè può aiutare con:
- Gestione del dolore correlato al cancro e ai trattamenti
- Nausea e vomito indotti da chemioterapia e postoperatori
- Affaticamento
- Stitichezza/ileo postoperatorio
- Vampate di calore
- Secchezza delle fauci
- Neuropatia periferica indotta da chemioterapia
- Depressione
- Ansia
- Disturbi del sonno
- Dispnea
Yoga
Lo yoga è una pratica di movimento mente-corpo incentrata su asana yoga (posture fisiche), pranayama (respirazione controllata), rilassamento e meditazione, con stili e contenuti delle lezioni che variano in base al background dell’istruttoree formazione. Molti in Occidente percepiscono lo yoga come una forma di esercizio e altri come una sfida basata sul contorsionismo. Questo è contrario al concetto di yoga. La parola “yoga” deriva dal sanscrito e significa “aggiogare” o unire. Patanjali ha formalmente descritto la pratica dello Yoga come il processo di eliminazione di tutti i pensieri nella mente e il permesso di stabilizzarsi in uno stato di silenzio e meditazione. Il raggiungimento di un tale equilibrio porta in ultima analisi a una mente e a un corpo equilibrati e sani. Si può raggiungere questo stato di meditazione attraverso vari strumenti o tecniche di Yoga, tra cui asana (posture), pranayama (tecniche di respirazione) e Dharana e Dhyana (meditazione).
Quali sono i potenziali benefici dello yoga?
Lo yoga è una pratica antica che si concentra sull’integrazione di mente, corpo e spirito attraverso posture fisiche, tecniche di respirazione e meditazione. Negli ultimi anni, lo yoga ha acquisito un ruolo di rilievo come pratica complementare nel campo della salute, in particolare per i pazienti oncologici. Gli studi dimostrano che lo yoga è efficace nel migliorare la salute generale, la qualità della vita e nel ridurre sintomi quali angoscia, ansia, depressione, disturbi del sonno e affaticamento. Una revisione sistematica di 24 studi clinici ha confermato l’efficacia di forme di yoga a bassa intensità, come l’Hatha dolce e lo yoga riparativo, nel fornire benefici tangibili a pazienti oncologici.
Benefici dello yoga per i pazienti oncologici:
- Miglioramento della qualità del sonno: lo yoga favorisce un riposo migliore, riducendo i disturbi legati all’insonnia.
- Riduzione di nausea e affaticamento: pratiche di yoga a bassa intensità alleviano sintomi come nausea e stanchezza spesso associati ai trattamenti oncologici.
- Diminuzione del dolore: lo yoga aiuta a gestire il dolore fisico e i sintomi muscoloscheletrici.
- Supporto nella gestione del deterioramento cognitivo: aiuta a preservare e migliorare le funzioni cognitive compromesse dai trattamenti.
- Riduzione del disagio psicosociale: dansia, depressione e disagio emotivo, migliorando il benessere psicologico.
- Maggiore regolazione dell’ormone dello stress: migliora il controllo dello stress attraverso una regolazione dell’ormone cortisolo.
- Funzione immunitaria migliorata: praticare yoga regolarmente ha dimostrato effetti benefici sul sistema immunitario.
- Miglioramento dell’umore: riduce sintomi depressivi e migliora il tono dell’umore generale.
- Aumento della qualità della vita: contribuisce a una percezione più positiva dell’esperienza quotidiana.
- Riduzione dell’angoscia e dei sintomi della menopausa: aiuta a ridurre l’angoscia e i sintomi tipici della menopausa indotta da trattamenti oncologici.
- Miglioramento della funzione fisica: Aiuta a mantenere e recuperare la mobilità fisica compromessa dai trattamenti.
- Supporto nella regolazione dello stress per i caregiver: Oltre ai pazienti, i benefici dello yoga si estendono anche ai caregiver, migliorando la loro salute mentale e la capacità di gestire lo stress.
Le linee guida della Society for Integrative Oncology, dell’American Society of Clinical Oncology e del National Comprehensive Cancer Network raccomandano lo yoga come terapia complementare sicura ed efficace, sottolineando il suo ruolo nel miglioramento del benessere psicofisico durante e dopo il trattamento oncologico.
Quali sono le differenze tra la terapia yoga individuale (individuale) e quella di gruppo?
Ogni persona si avvicina alla terapia yoga con diversi stadi di forma fisica e mentale. In una sessione individuale di yoga terapia, il terapeuta affronta obiettivi specifici per le esigenze del singolo. Oltre a insegnare le tecniche, il docente aiuta anche il singolo a superare le proprie sfide e ad acquisire indipendenza. Questa attenzione personale individuale non è fattibile nelle sessioni di yoga di gruppo. In una sessione di gruppo, lo yoga terapeuta valuta i bisogni complessivi presentati da un gruppo di individui e utilizza le tecniche yoga più adatte a soddisfare questi bisogni condivisi. Nella maggior parte dei casi, i pazienti che iniziano in sessioni individuali di yoga terapia alla fine passano a sessioni di yoga terapia di gruppo.
Qigong
Il Qigong (氣功), pratica antica che risale a oltre 5.000 anni fa, fonde movimento e respiro per promuovere l’equilibrio energetico. Nasce come Dao Yin (“guidare e condurre”) e ha l’obiettivo di nutrire la vita e migliorare lo scorrimento di Qi e Xue, prevenendo stasi che possono causare malattie. Ogni esercizio mira a connettere il corpo con l’ambiente, stimolando canali energetici specifici. Il Qigong, oggi, è impiegato anche in ambito oncologico per ridurre stress e affaticamento, contribuendo al benessere fisico e mentale attraverso movimenti lenti e una respirazione consapevole.
Meditazione
La meditazione è descritta come “uno stato fisiologico ipometabolico di veglia” in cui il praticante è estremamente rilassato, ma vigile e concentrato. Anche se i metodi di meditazione possono variare, la maggior parte di essi include l’attenzione focalizzata, la regolazione controllata della respirazione e il controllo dei pensieri e dei sentimenti che vengono in mente. Dati i continui processi basati sull’attenzione coinvolti nell’avvio e nel mantenimento di uno stato meditativo, la meditazione è stata proposta come esercizio di allenamento attenzionale. Inoltre, la meditazione aiuta a portare consapevolezza alla relazione tra mente e corpo, riconoscendo il dialogo costante tra loro e il loro effetto bidirezionale l’uno sull’altro.
Quali sono i potenziali benefici ed effetti della meditazione?
Gli studi hanno dimostrato che la meditazione e le terapie basate sulla consapevolezza possono avere un effetto positivo su molti sistemi del corpo (ad esempio, il sistema immunitario, il sistema endocrino, i neurotrasmettitori, l’espressione genica), migliorando la qualità della vita, invertendo gli effetti dannosi dello stress e creando cambiamenti positivi fondamentali nel modo in cui funziona il cervello. Le terapie basate sulla meditazione e sulla mindfulness hanno un eccellente profilo di sicurezza come terapia complementare per gli Onconauti. I ricercatori hanno scoperto che la meditazione ha molteplici benefici, tra cui la riduzione dell’angoscia e il miglioramento della qualità della vita. La nostra ricerca supporta l’uso della meditazione per ridurre l’ansia e i disturbi del sonno e migliorare la qualità della vita e la cognizione (memoria e funzione esecutiva) nei pazienti oncologici. Inoltre, i programmi mente-corpo che incorporano la meditazione forniscono benefici per la qualità della vita dei pazienti e dei loro caregiver.
I benefici della meditazione sono:
-
Diminuzione dell’ansia, dell’angoscia e delle emozioni negative; miglioramento dell’umore e della qualità della vita.
-
Miglioramento della qualità e della durata del sonno.
-
Miglioramento della memoria e della funzione cognitiva.
-
Maggiore consapevolezza spirituale, senso di scopo e benessere.
-
Regolazione della pressione sanguigna e rilassamento del corpo.
-
Riduzione della fatigue e del dolore.
PSICOLOGIA DELLA SALUTE E INTERVENTI RELAZIONALI
Le malattie oncologiche non sono solo malattie fisiche. Ma colpiscono molti, se non tutti, gli aspetti della vita di una persona. Questo perchè possono causare problemi psicosociali che spesso includono:
- Cambiamenti nello stile di vita: aumento di peso, problemi con l’alimentazione, mancanza di attività fisica, preoccupazioni finanziarie, affaticamento, e sonno alterato
- Disagio emotivo come depressione, tristezza, ansia
- Paura di recidiva e di secondi tumori
- Mancanza di comunicazione e altri problemi con familiari, amici o colleghi di lavoro
In che modo la psicologia può fornire supporto per la salute mentale?
I servizi di psicologia possono aiutare i pazienti a gestire l’ansia, la depressione e lo stress. La psicoterapia basata sull’evidenza può ridurre le emozioni negative, aumentare il benessere, migliorare la qualità della vita, migliorare il sonno, facilitare la crescita positiva e diminuire i livelli dell’ormone dello stress e la disregolazione del sistema immunitario. I pazienti che si sottopongono a psicoterapia possono notare numerosi benefici per la salute e il miglioramento della qualità di vita.
Per questo offriamo agli Onconauti e ai caregiver
- Terapia individuale per affrontare le emozioni negative come il dolore, l’ansia e la paura derivanti dalla diagnosi e dal trattamento del tumore.
- Consulenza di coppia o familiare per affrontare l’impatto che una diagnosi può avere o ha avuto sul sistema familiare.
Cosa aspettarsi dalle terapie di psicologia della salute?
I servizi di psicologia della salute possono fare quanto segue:
- Facilitare i cambiamenti di uno stile di vita sano (ad esempio, miglioramento dell’alimentazione e del sonno, riduzione dell’affaticamento, impegno in uno stile di vita più attivo, miglioramento delle connessioni sociali)
- Affrontare i problemi di salute mentale che possono ostacolare il raggiungimento di cambiamenti sani nello stile di vita
- Fornire informazioni, risorse e formazione su tecniche mente-corpo e di rilassamento basate sulla ricerca come la consapevolezza, il rilassamento muscolare progressivo, la respirazione diaframmatica e l’immaginazione guidata
- Lavorare per ridurre o gestire il dolore o altri sintomi
Sostenere la comprensione e il cambiamento delle emozioni negative legate al tumore, come la tristezza e lo stress, con l’obiettivo di raggiungere una crescita positiva a lungo termin.
Educazione Alimentare
Perché l’alimentazione è importante durante e dopo il trattamento del cancro?
Le raccomandazioni nutrizionali sono un aspetto fondamentale e un approccio integrato nel migliorare la qualità di vita. Mantenere una dieta sana e il peso corporeo è importante sia durante che dopo il trattamento del tumore. Questo perché la dieta, l’attività fisica e il mantenimento di un peso sano per tutta la vita possono ridurre il rischio di recidiva del cancro, tumori secondari e altre malattie non trasmissibili e migliorare la qualità di vita.
In un’analisi del 2018 su donne con cancro al seno, i ricercatori hanno scoperto che la scarsa qualità della dieta dopo la diagnosi era associata a un rischio più elevato di morte per cancro al seno. Questi risultati supportano il Physicians’ Health Study (PHS) di oltre 22.000 medici, in cui gli uomini con diagnosi di cancro alla prostata che consumavano un modello alimentare ricco di grassi, zucchero, colesterolo e sodio avevano un rischio 2,5 volte maggiore di morte specifica per cancro alla prostata.
Gli studi dimostrano infatti che una dieta sana ricca di una varietà di verdure, frutta, cereali integrali e fagioli/legumi e povera di carne rossa e carne lavorata aiuta a prevenire i tumori, riduce il rischio di recidiva, di secondi tumori e altre malattie.
Cosa aspettarsi dai servizi di consulenza nutrizionale?
Il nostro approccio, basato sull’evidenza scientifica, per ottimizzare la nutrizione cerca di ottenere un cambiamento positivo e duraturo nella salute generale e nello stile di vita attraverso il supporto continuo e l’adeguamento degli obiettivi e dei comportamenti salutari.
A seconda degli obiettivi del paziente, forniamo un approccio basato sul team per la modifica dello stile di vita in collaborazione con altri professionisti della salute, come la psicologia della salute.
La consulenza nutrizionale si concentra sulla valutazione delle esigenze nutrizionali uniche di ciascun paziente, che possono includere:
- Migliorare la qualità della vita attraverso un’alimentazione sana.
- Aiutare a raggiungere e mantenere un peso corporeo sano.
- Creare strategie per lo sviluppo di piani alimentari ragionevoli e sostenibili.
- Sviluppo di tecniche per migliorare la consapevolezza delle abitudini alimentari, compresa l’alimentazione consapevole.
- Incorporare sane abitudini alimentari nella vita quotidiana.
ATTIVITÀ FISICA ADATTATA
Perché l’esercizio fisico è importante durante o dopo il trattamento del cancro?
L’esercizio fisico durante e dopo il trattamento del cancro può:
- Diminuire l’affaticamento
- Ripristina la massa e la forza muscolare
- Ripristina l’equilibrio e la mobilità
- Ridurre la perdita ossea causata da terapie ormonali, radiazioni o inattività
- Aiuta a perdere peso, migliorando la qualità di vita
- Ridurre il rischio di recidiva di alcuni tumori
- Migliora la qualità del sonno
- Ridurre la depressione e l’ansia
- Migliora la funzione cognitiva
- Ridurre molti effetti a lungo termine e tardivi dei trattamenti antitumorali
Anche se spesso le persone lungo-sopravviventi oncologiche sentono di non poter partecipare a un esercizio fisico pianificato regolare, rimanere il più attivi possibile è comunque importante. Più tempo passiamo a essere inattivi, maggiore è il nostro rischio di malattie croniche. Perciò è importante interrompere il modello di inattività che può derivare dalla stanchezza, questo perché può portare a debolezza, che a sua volta contribuisce a un ulteriore affaticamento, portando a una spirale discendente che influisce sulla qualità della vita di un paziente, sulle capacità funzionali e sui risultati nel breve e lungo periodo. Anche brevi episodi di attività delicata possono aiutare a rompere questo ciclo.
L’esercizio fisico è sicuro durante o dopo il trattamento del cancro?
L’esercizio fisico durante e dopo il trattamento del cancro deve essere affrontato con cura, considerando le attuali capacità fisiche del paziente, gli obiettivi di esercizio, il livello di forma fisica precedente e l’esperienza pratica con l’esercizio. L’Associazione Onconauti offre terapie con dei cancer trainer specializzati in esercizio fisico per persone lungo-sopravviventi oncologiche. Sviluppando un piano di esercizi sicuro e personalizzato si punta a soddisfare le esigenze di salute degli Onconauti
Cosa aspettarsi come parte della consulenza sull’esercizio?
L’approccio di Onconauti nella consulenza per l’esercizio fisico consiste in quanto segue:
- Valutazione dello stato funzionale attuale, delle abitudini di esercizio e delle capacità di un paziente
- Educazione personalizzata del paziente sui benefici dell’esercizio, considerando il tipo di tumore, il trattamento, le risposte fisiologiche al
- Sviluppo di un piano di esercizio personalizzato
Fisioterapia
La fisioterapia per i pazienti oncologici svolge un ruolo fondamentale nel miglioramento della qualità della vita durante e dopo le terapie oncologiche. Il trattamento del cancro, infatti, spesso comporta interventi invasivi come la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia, che possono provocare debolezza muscolare, dolore, limitazioni funzionali e affaticamento cronico. La fisioterapia aiuta a gestire questi effetti collaterali attraverso programmi personalizzati di esercizi volti a migliorare la mobilità, la forza muscolare e la capacità respiratoria. Inoltre, favorisce il recupero della funzionalità fisica compromessa, riducendo il rischio di complicazioni secondarie come linfedema o rigidità articolare. L’intervento del fisioterapista si concentra anche sull’aspetto psico-fisico del paziente, promuovendo il benessere emotivo e la capacità di affrontare la malattia con maggiore resilienza. La riabilitazione oncologica, quindi, non solo contribuisce al recupero fisico ma gioca un ruolo chiave nell’incrementare l’autonomia del paziente e nel favorirne il reinserimento nella vita quotidiana.
Terapie di contatto
Riflessologia
La Riflessologia è una tecnica basata sulla stimolazione di zone specifiche del corpo che corrispondono a organi e apparati. Le più conosciute sono la riflessologia plantare e facciale, che, tramite massaggi su punti precisi, mirano a riequilibrare il sistema energetico. Le mappe dei punti riflessi permettono di intervenire su disturbi fisici e di promuovere uno stato di rilassamento profondo. È utilizzata per alleviare dolori resistenti ai farmaci e per trattare ansia e stress, grazie all’attivazione dei riflessi neurologici legati a specifici apparati
Shiatsu
Lo Shiatsu, una forma di massaggio terapeutico giapponese, opera attraverso pressioni dolci lungo i meridiani energetici del corpo. Questa tecnica non solo aiuta a rilassare mente e corpo, ma si è dimostrata efficace nel gestire il dolore e nel migliorare la qualità del sonno, aspetti spesso problematici per chi affronta il cancro e i suoi trattamenti. Studi hanno indicato che lo Shiatsu può contribuire significativamente a ridurre stress e ansia negli Onconauti. Ridurre questi sintomi è fondamentale, poiché possono influenzare negativamente la risposta del corpo ai trattamenti e la qualità della vita del paziente. Inoltre, lo Shiatsu è conosciuto per il suo potenziale di stimolare il sistema immunitario e migliorare la circolazione, supportando il corpo nella lotta contro la malattia e facilitando la ripresa.
Nella nostra associazione, offriamo sedute di Shiatsu condotte da docenti qualificati che comprendono le specifiche esigenze dei singoli. Ogni sessione è personalizzata per adattarsi alle condizioni fisiche e alle preferenze di ciascun paziente, garantendo un’esperienza terapeutica sicura e confortante
Tuina
Il Tuina (推拿), una delle più antiche forme di trattamento del corpo, fa parte della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) e combina diverse tecniche manuali. La parola deriva dal cinese “tuī” (premere) e “ná” (afferrare). Questa pratica utilizza pressioni e manipolazioni per stimolare il flusso energetico lungo i meridiani del corpo, spesso accompagnata da tecniche complementari come coppettazione, moxibustione e guasha. I suoi benefici includono il miglioramento della circolazione energetica, il rilassamento muscolare e il sollievo dal dolore, contribuendo a riequilibrare il sistema energetico e fisico della persona.
ART LAB
Musico terapia
Negli ultimi anni, la musicoterapia è stata riconosciuta a livello internazionale come un approccio basato sull’evidenza per la cura e il trattamento di problemi clinici.
La musicoterapia ha l’obiettivo di portare benefici in vari ambiti della vita delle persone quali: psicologico, fisico, sociale, emotivo e spirituale.
Gli interventi di musicoterapia possono essere utilizzati per:
- Diminuire il dolore e la nausea
- Ridurre l’ansia
- Migliorare l’umore e il rilassamento
- Fornisci interazioni sociali e diminuire il senso di isolamento
- Aumenta l’espressività emotiva
ARTETERAPIA
L’arteterapia offre una via di sfogo per le emozioni complesse scaturite dalla diagnosi e dal trattamento del cancro. Attraverso questa forma d’arte, gli Onconauti e i loro caregiver possono esplorare i propri sentimenti in un ambiente sicuro e terapeutico. Questa forma di espressione può aiutare a ridurre lo stress e a migliorare lo stato emotivo, elementi cruciali per influenzare positivamente l’andamento della malattia e la qualità della vita.
Inoltre, l’arteterapia stimola l’immaginazione e promuove il rilassamento, aiutando i pazienti a distaccarsi dai carichi emotivi e fisici del trattamento. Le attività creative possono anche migliorare la comunicazione con i familiari e il team di cura, fornendo una nuova modalità per esprimere pensieri e sentimenti che possono essere difficili da verbalizzare.
Nella nostra associazione, le sessioni di arte terapia sono guidate da professionisti qualificati che comprendono le dinamiche del trattamento oncologico. Ogni sessione è progettata per essere inclusiva e accessibile, indipendentemente dall’esperienza artistica del paziente